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Napoli – Kostas Manolas, almeno fino ad ora, è stato il colpo di mercato piazzato dal Napoli in questa sessione di trattative. Il greco è stato prelevato dalla Roma per fare coppia con Koulibaly e per raccogliere la pesante eredità di Albiol. L’ex giallorosso si è aperto e raccontato in un’intervista: “Mi sono ispirato a mio zio, per venti anni è stato difensore dell’Aek Atene e lo ringrazierò sempre per quello che ha fatto per me“.

Il legame con la famiglia è forte è intenso. Gli affetti vengono prima di tutto per il nuovo centrale di Carlo Ancelotti. “Avere al proprio fianco la famiglia è importante per un atleta. Ho avvertito la loro vicinanza fin dall’inizio della mia carriera e per questo non smetterò mai di ringraziarli“, prosegue Manolas, “il tempo libero preferisco passarlo a casa, con i bambini. Non mi piace uscire, a casa ho tutto e preferisco recuperare il tempo con loro perché fare il calciatore è un lavoro difficile. Mi piace guardare il calcio o fare una partita a ping pong“.

La sua carriera proseguirà all’ombra del Vesuvio dopo aver deciso di salutare Roma. Cinque stagioni nella Capitale, lasciata per provare a vincere qualcosa in azzurro. “Quando è arrivata la chiamata del Napoli ho preso da solo la decisione, ho informato la mia famiglia ma la carriera è la mia“, conclude il centrale greco, “il primo impatto con i tifosi è stato incredibile, hanno acclamato il mio nome e il ringrazio. Prometto di fare tutto il possibile per ricambiare l’accoglienza ricevuta“.