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Ischia (Na) – A 32 anni, è uno dei dodici italiani insigniti del Merit Award, per le ricerche nell’ambito delle neoplasie. Il riconoscimento più prestigioso nel settore, consegnato ai migliori 125 ricercatori a livello internazionale, in occasione del congresso di oncologia di Chicago, dal 31 maggio al 4 giugno. Parliamo del dottor Antonio Di Meglio, ischitano di origine da dove è partito fino ad arrivare all’Harvard Cancer Center di Boston e poi all’Institut Gustave Roussy di Parigi dove attualmente lavora. Di Meglio è stato premiato anche lo scorso anno e dunque è il secondo riconoscimento consecutivo per il giovane ricercatore campano. 

E’ il percorso seguito da Antonio Di Meglio che fa parte del “Breast Cancer Survivorship Research Program” presso l’Istituto di Parigi, che si occupa di ricerca clinica e traslazionale sulle pazienti che hanno avuto un cancro alla mammella. Infatti, a fronte di un crescente numero di donne che vengono guarite dalla malattia, stanno emergendo una nuova serie di problematiche concernenti il post-cancro. Il giovane oncologo riceve il Merit Award per il suo coinvolgimento in un grande studio multicentrico francese chiamato CANTO (CANcer TOxicities) che include attualmente più di 12.000 donne che hanno ricevuto una diagnosi di tumore alla mammella in fase precoce. “In questo lavoro – ha spiegato Di Meglio alla rivista scientifica Oncoline- studiato come il sovrappeso, l’obesità e i cambiamenti di peso spesso facenti seguito ai trattamenti per tumore possano influenzare la successiva reintegrazione sociale delle donne che hanno ricevuto una diagnosi di tumore mammario”.