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Napoli – Il Napoli torna alla vittoria in Serie A dopo due partite senza i 3 punti. La squadra di Carlo Ancelotti batte 4-2 l’Udinese in una gara decisa dalla grande prestazione di Dries Mertens. Il belga oltre a fornire due assist, è finalmente tornato al gol dopo un digiuno che durava dal 29 dicembre scorso, nella gara contro il Bologna. Settantotto giorni, oltre due mesi e mezzo di digiuno per l’attaccante azzurro ma il calvario è finito. Il gol contro i friulani pone fine al digiuno di reti che lo ha visto protagonista in tutto il 2019.

Mertens con la rete di ieri sera al San Paolo raggiunge quota 102 gol con la maglia del Napoli segnati nelle sei stagioni tra Benitez, Sarri e ora Ancelotti. Il nuovo traguardo raggiunto è un nuovo punto di partenza per l’attaccante: i centodue gol saranno il trampolino di lancio alla ricerca di Edinson Cavani. Davanti a Mertens, infatti, ora ci sono Vojak (a 103 gol) e il Matador, fermo a 104. Il belga spera di poterli superare al più presto, magari proprio in Europa League, in un quarto di finale all’Emirates contro il l’Arsenal.

E pensare che qualcuno lo aveva etichettato come un giocatore poco utile, che sarebbe finito presto nel dimenticatoio. Mertens, invece, ha reinventato il ruolo dell’attaccante, una veste che tanti pensavano impossibile da cucirgli addosso per caratteristiche tattiche, tecniche e fisiche. In quel ruolo ha trovato la sua dimensione. Lo dicono i numeri. Quei numeri che lo hanno fatto entrare ancor di più nel cuore di una città che lo ha adottato, anzi che lo ha rinominato: non più Dries, ma Ciro. L’ex Psv compirà 32 anni a maggio prossimo, un rinnovo lo legherebbe davvero per sempre al club partenopeo. Per ora le trattative vivono una fase ancora embrionale, ma la priorità di Mertens è una sola: restare nella sua Napoli.

Classifica cannonieri Napoli:

  1. Hamsik 121
  2. Maradona 115
  3. Sallustro 108
  4. Cavani 104
  5. Vojak 103
  6. Mertens 102
  7. Altafini 97
  8. Careca 95
  9. Higuain 91
  10. Callejon 78
  11. Insigne 7