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Napoli – Era il 27 aprile del 2020 quando il giovane poliziotto Pasquale Apicella è stato ucciso da 3 rapinatori in fuga dopo una rapina in banca. L’agente scelto aveva solo 37 anni e lasciò la moglie di 32 e i suoi due bambini.

Nel primo anniversario della sua morte i bambini di Secondigliano, comune di origine di Apicella, hanno voluto rendergli omaggio con alcuni disegni.

Questo il post della Polizia di Stato: “E’ trascorso un anno, ma il ricordo di quella tragica notte è ancora vivo in tutti noi. Pasquale Apicella, giovane agente della Questura di Napoli, fu ucciso da dei criminali che speronarono la sua Volante durante l’inseguimento. Il suo sacrificio, la sua passione per il lavoro, il suo esserci sempre per i più deboli, continuano ad ispirare l’agire delle donne e degli uomini della #PoliziadiStato. Una grande famiglia a cui si è unita, da pochi mesi, sua moglie Giuliana, che con orgoglio prosegue l’opera iniziata da Pasquale”.