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Napoli – Durante la giornata di ieri sabato 30 gennaio, i cittadini si sono riversati in strada e sono saltati tuti gli schemi. Assembramenti in molti luoghi della città e bar aperti fino a tardi.

I napoletani, come tutto il resto dei cittadini italiani, sono davvero stufi non dover stare a casa. Hanno voglia di uscire, di vedere un amico e di non pensare a niente per qualche istante.

Un semplice caffè con un amico sembra essere diventato ormai solo utopia. Figuriamoci per quelle persone che fino alle ore 18, orario di chiusura dei bar, lavorano. Per questi allora è praticamente impossibile poter uscire di casa per andare in un locale.

Certo che è anche vero che bisogna fare attenzione. Il covid è infatti sempre in agguato e non possiamo non tenerne conto. La scelta migliore forse sarebbe proprio quella di dare più tempo e spazio ai cittadini in modo tale che si possano evitare certi assembramenti.

Queste le parole dell’avvocato Angelo Pisani sul proprio profilo facebook: “Che senso ha concentrare le persone fino alle 18,00 e non diluire le folle nelle 24 ore, quando questa è la realtà e c’è l’affollamento delle strade con pericolo per tutti”.

Di Stefano Colasurdo