Ercolano (Na) – Accoltella un 21enne, poi ferma i carabinieri in strada e si autodenuncia: la vittima è il figlio di un esponente di un clan locale.
E’ successo la scorsa notte ad Ercolano, nel Napoletano, dove un 16enne ha prima accoltellato un21enne e poi, forse per paura, si è autodenunciato.
Dopo una lite per motivi ancora da accertare il 16enne, da quanto lui stesso ha raccontato ai militari, avrebbe scagliato diverse coltellate a Francesco Salomone. Un 21enne residente nel quartiere San Giovanni a Teduccio figlio di Giovanni Salomone, per gli investigatori affiliato al clan D’Amico di Ponticelli, attualmente detenuto e coinvolto nel cosiddetto “omicidio dello zainetto“.
Il 16enne, anche lui residente nel quartiere di Napoli Est, dopo gli accertamenti è stato arrestato dai carabinieri di Poggioreale con l’accusa di tentato omicidio. Mentre il 21enne si è recato intorno all’una e mezza di oggi nel pronto soccorso dell’Ospedale del Mare di Ponticelli, dove ha riportato diverse ferite da arma da taglio.
