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Napoli – Sono bastate tre ore di pioggia battente per mettere Napoli in ginocchio. Quella di oggi è stata una mattina a dir poco infernale per le migliaia di automobilisti che hanno dovuto attraversare i quartieri dell’area flegrea. Fortissimi disagi, in particolare, si sono registrati sulla direttrice Bagnoli-Pozzuoli, dove diversi cittadini si ritrovati a dover fare i conti con la propria auto rimasta in panne a causa dell’acqua alta. Le strada erano di fatto ridotte a dei veri torrenti. Sotto accusa finisce così ancora una volta la cattiva manutenzione della rete fognaria e delle caditoie.

Sul punto, il consigliere comunale Nino Simeone, presidente della commissione Viabilità, sembra avere le idee molto chiare: «Siamo di fronte a una situazione assurda e paradossale. Già l’anno scorso si era verificato un analogo episodio ma il copione si è ripetuto ancora una volta. Cosa si aspetta a mettere freno a questa situazione? Chiedo alla Municipalità Dieci di intervenire su pulizia fogne e caditoie. Il presidente Diego Civitillo è sempre molto attento ai problemi del territorio, ma i suoi assessori inizino a prendersi le proprie responsabilità, cosa che fanno già i consiglieri municipali. Siamo di fronte a un lassismo istituzionale che non possiamo più accettare. Se il Comune è inadempiente il parlamentino ha il dovere di compulsare l’amministrazione centrale. Di questo passo rischiamo di arrivare molto presto a un punto di non ritorno».

Tornata intanto alla normalità la circolazione ferroviaria nel nodo di Napoli, rallentata dalle 10,40 alle 12,40 per guasti agli impianti di circolazione causati da scariche atmosferiche dovute a un forte temporale che in mattinata ha colpito la città e le zone limitrofe. Interessati i treni della FormiaRoma e AversaCaserta. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono intervenuti per riparare i danni e ripristinare le normali condizioni della circolazione. Registrati ritardi di circa un’ora per 5 Intercity e 6 Regionali. Una corsa regionale e’ stata cancellata per l’intero percorso, altre 5 per parte del tragitto.