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Napoli – Grande partecipazione all’appuntamento organizzato da Progecta, professionisti in fiera ben oltre l’orario di apertura attratti dagli eventi e dalle novità degli espositori.  Cappochin (Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti): “Qui l’anno prossimo con il Premio Sirica”. E intanto lancia un appello alla politica per risanare il dissesto idrogeologico al sud.

De Negri: “Un successo che premia la nostra idea di creare un nuovo modello di promozione per le imprese del centro sud”. E per il 2020 la BMT allarga gli spazi dedicati alla terza edizione di Contract&Hotellerie Napoli, 3 dicembre 2019 – Si è chiusa con un’incredibile successo di partecipazione la settima edizione di Arkeda, il Salone dedicato all’architettura, all’arredamento, al design ed all’edilizia che nel week end ha richiamato alla Mostra d’Oltremare migliaia di visitatori fra professionisti dei settori di riferimento.

Il bilancio della manifestazione comunicato da Progecta parla di 9870 presenze  e di 128 espositori (con un incremento del 10& per entrambi i dati rispetto alla passata edizione), che per tre giorni hanno animato l’area fieristica che quest’anno è stata allargata ad un terzo padiglione.
La vivacità dell’attività che si è svolta nel corso della manifestazione è testimoniata dal fatto che in tutti e tre i giorni i visitatori si sono trattenuti ben oltre l’orario di chiusura nei tre padiglioni dedicati all’evento, intrattenuti sia dagli espositori che dalle varie attività previste dal programma, fra cui 4 laboratori, 7 mostre e 15 corsi con crediti formativi. In particolare hanno riscosso un grande successo i Laboratori legati al Saper Fare che è stato il tema conduttore di Arkeda 2019. Centinaia di persone hanno seguito e partecipato attivamente alle varie sessioni di confronto fra architetti, produttori e addetti ai lavori nell’esposizione dei concetti ed i test di materiali che hanno inaugurato una nuova formula di confronto che supera il tradizionale convegno ma spinge piuttosto il pubblico a toccare con mano la materia di cui si discute.

Negli stand non sono mancate alcune grandi novità per le soluzioni di arredo casa così come di ufficio, non solo per la parte del design e dei materiali ma anche nella gestione tecnologica, finanche del frigorifero casalingo attraverso una domotica sempre più avanzata.
Molto partecipati anche gli eventi “fuori salone” che confermano come la manifestazione sia un elemento sempre più radicato sul territorio e di grande attenzione per la platea di architetti ed ingegneri napoletani.