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Napoli – Arkadiusz Milik vuole tornare il prima possibile dopo l’infortunio capitatogli nel match contro la Spal. L’attaccante è nuovamente fermo ai box, alle prese con la seconda rottura del crociato in un solo anno. L’ex Ajax ha rilasciato un’intervista alla televisione polacca WP, dove ha parlato del suo momento.

Sono stato operato tre settimane fa. Il ginocchio è ancora gonfio, qualche volta mi fa male. Però sento di migliorare ogni giorno, il peggio ormai è passato”, sono le parole dell’attaccante del Napoli, il quale ha stilato una tabella di marcia verso il rientro in campo, “la riabilitazione sta andando bene. Pian piano comincerò a fare esercizi in piscina, poi ci sarà anche un periodo di formazione cardio. Nazionale? Sarò pronto per aiutare i miei compagni a Russia 2018”.

Milik ha ricordato l’affetto dei tifosi, che lo hanno sostenuto nelle settimane successive al crack del ginocchio destro: “In queste situazioni è molto importante restare tranquilli. Le prime due settimane sono state le più difficili, ma questo periodo è passato. Vorrei ringraziare tutte le persone che mi sono state vicino con messaggi e foto. È stato bello quando 60mila persone hanno urlato il mio nome, dico grazie anche per questo”. 

L’attaccante polacco, infine, ha aperto all’ipotesi prestito (Chievo) che era stata lanciata da Aurelio De LaurentiisMilik ha ammesso che sarebbe un modo per recuperare prima e ritrovare la condizione: “Non escludo il prestito in un altro club. Sarebbe un modo per recuperare rapidamente ed essere prima al 100% della condizione”.