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Napoli – Dopo 11 mesi di ritardo rispetto alla tabella di marcia, sono ripartite le linee 2 (San Giovanni-Piazza Nazionale) e 4 (Corso San Giovanni-via Cristoforo Colombo) del sistema tranviario della città di Napoli. 

Dopo il ripristino – dopo un decennio di stop – della linea 1 Poggioreale-Piazza Municipio avvenuto a gennaio 2020, l’assessore ai Trasporti Enrico Panini aveva assicurato la riattivazione delle due linee entro febbraio dello scorso anno.

Con l’attivazione delle linee 2 e 4 la periferia est della città è ora collegata con il centro. Entrambe partiranno dal deposito di San Giovanni a Teduccio.

In totale, al momento, considerando il servizio ridotto per il covid19, saranno impiegati 10 SIRIO e 2 CTK su una flotta complessiva di 35 tram a disposizione di Anm. I programmi di esercizio verranno poi aggiornati seguendo le direttive del Governo e della Regione Campania. Al momento è ancora in vigore la riduzione prevista fino al 10 gennaio.

L’utilizzo dei Ctk è stato reso possibile grazie al lavoro di ristrutturazione portato avanti dal team guidato da Pierpaolo Martino, direttore di esercizio filotranviario: i vecchi mezzi sono stati del tutto recuperati, forniti di un nuovo sistema frenante e sono perfettamente in grado di circolare, sebbene a una velocità minore rispetto ai Sirio, riportando per le strade di Napoli il fascino dei mezzi di una volta.

Tra i mezzi Ctk spicca il “Tram dei desideri“, dipinto dalle due artiste americane Nicolina Tyler e Jade Fusco nel 2013 e ora pronto a tornare in esercizio con i suoi colori.