Napoli – È stata ricevuta stamattina in Consiglio comunale la delegazione bielorussa che ha promosso le iniziative culturali in programma, a partire da domani, al Maschio Angioino. A riceverla il presidente del Consiglio comunale Alessandro Fucito, insieme alla consigliera Marta Matano, anche in rappresentanza della commissione consiliare Cultura, e il vice Sindaco Raffaele Del Giudice, che hanno portato il saluto del Consiglio e dell’Amministrazione comunale.
La delegazione bielorussa era composta dalla direttrice del museo statale letterario commemorativo di Yakub Kolas, Zinaida Kamarouskaja, dalla direttrice del centro nazionale delle Culture Bielorussia presso il Ministero della Cultura Olga Antonenka, dal console onorario della Repubblica di Bielorussia in Lituania Nikolaj Logvin e dalla presidente dell’associazione Belarus Tatsiana Pumpuleva.
Il momento istituzionale di oggi, ha precisato il presidente Fucito, precede quello culturale di domani, con inizio alle ore 17 nell’Antisala dei Baroni al Maschio Angioino, nel corso del quale sarà inaugurata la mostra “Yakub Kolas – classico della letteratura bielorussa e gli scrittori russi”, a cura del museo statale di Minsk, che si potrà visitare gratuitamente nelle sale Vesevi del Maschio Angioino fino al 14 ottobre.
L’incontro di domani, che sarà coordinato da Luigi Marino, presidente dell’associazione Massimo Gorkij, e prevede la partecipazione dell’ambasciata bielorussa in Italia e dei consolati onorari di Belarus in Napoli ed in Lituania, racconterà la Bielorussia di oggi e di ieri, la sua cultura e le sue tradizioni, e presenterà al pubblico la figura dello scrittore e poeta bielorusso Yacub Kolas, a cui è dedicato il museo statale letterario della capitale bielorussa. E proprio a Minsk sono stati invitati il presidente del Consiglio comunale, i consiglieri e il vice Sindaco, che hanno espresso la propria soddisfazione per questo ulteriore momento di conoscenza e di collaborazione che va ad aggiungersi ad altri analoghi appuntamenti promossi in città negli anni scorsi per rinsaldare il rapporto tra Napoli e la comunità bielorussa cittadina.
