- Pubblicità -
Tempo di lettura: 4 minuti

Napoli – Finisce 1-0 l’anticipo della quarta giornata di Serie A tra Napoli e Fiorentina allo stadio San Paolo. Basta un lampo di Lorenzo Insigne per lanciare il Napoli a quota 9 punti in classifica. L’attaccante risolve una partita durissima per gli azzurri che giocano bene ma non ancora come nei piani di Ancelotti. Con ancora tanto lavoro da fare nella fase di impostazione e per essere sempre più pericolosi in attacco. La Fiorentina incassa invece la prima sconfitta del campionato arrivata dopo due vittorie.

Primo tempo – Nel Napoli Ancelotti continua a far ruotare i suoi giocatori. In attacco va in panchina Milik, e si rivede Mertens con Callejon e Insigne. A centrocampo torna Hamsik insieme a Zielinski e Allan. In difesa si rivede anche Maksimovic. Stesso modulo anche per la Fiorentina di Pioli, con in attacco il trio Chiesa, Simeone, Eysseric confermato. Tra i pali c’è Dragowski visto l’infortunio di Lafont. Fasi iniziali di gioco col Napoli in campo col 442, modulo non nuovo nella storia da allenatore di Ancelotti. Callejon gioca largo a destra con Zielinski a sinistra. Mertens e Insigne vicini in attacco. Prima azione pericolosa degli azzurri: tiro-cross deviato di Callejon dalla corsia di destra e Dragowski è attento e smanaccia il pallone. Dopo pochi minuti ripartenza della formazione ospite condotta da Gerson: il centrocampista ex Roma conclude col sinistro dalla distanza e dopo una deviazione, il pallone termina debolmente tra le braccia di Karnezis. Ancora Fiorentina in pressione, Mario Rui perde palla a centrocampo Chiesa ne approfitta e serve Eysseric che supera Allan e scarica un destro potente dalla lunga distanza: conclusione insidiosa, Karnezis alza il pallone sopra la traversa. Partita divertente al San Paolo, azione personale di Insigne che entra in area di rigore e lascia partire un destro sul primo palo ma Dragowski non si fa sorprendere e blocca la sfera. L’attaccante di Frattamaggiore è il più pericoloso degli azzurri e nella nuova posizione sembra trovarsi a proprio agio, cross rasoterra di Zielinski dalla fascia sinistra, Insigne all’altezza del dischetto del rigore impatta col piatto destro ma spedisce il pallone di un soffio a lato sfiorando il gol. Sempre meglio il Napoli: Zielinski col contagiri pesca Callejon sulla destra col solito movimento alle spalle del quarto difensore. Lo spagnolo guarda al centro, non vede nessuno, e calcia: fuori di poco il suo diagonale. Alla mezz’ora si rivede la Fiorentina. Percussione di Benassi all’interno dell’area di rigore, il giocatore numero 24 calcia in diagonale col destro verso la porta di Karnezis, la difesa campana si compatta e devia la sfera in calcio d’angolo. Nessuna rete al break. Emozioni sì. Il Napoli crea ma non riesce a sbloccare la gara e il primo tempo al San Paolo si conclude sul risultato di 0-0. 

Secondo tempo – Inizia la ripresa e non ci sono cambi da parte dei due allenatori. Parte subito forte la squadra di casa con una grande azione guidata da Zielinski, Callejon riceve sulla destra e appoggia per il suo capitano: destro di Hamsik di prima intenzione e palla larga di molto. Ancora la squadra di Ancelotti in attacco, percussione di Mertens che entra in area, si sposta la palla sul destro e calcia a giro: palla di un soffio a lato. Ultima azione per il belga che esce tra gli applausi nonostante una prestazione opaca, al suo posto entra Milik. Risponde subito la Fiorentina con Chiesa che cerca Eysseric a centro area: pallone impattato male di testa e alto. Occasione sprecata. Ancora Napoli, sempre più pericoloso. Prima con Zielinski, che parte dal centro destra e taglia il campo arrivando fino al limite sul centro sinistra, arriva in precarie condizioni di equilibrio al tiro e la palla finisce alta.  Poi e Insigne che punta tutti in area sulla destra e prova a liberare il destro. Chiuso sul primo palo, sbatte sull’esterno della rete. Quando siamo al 20′ della ripresa fuori Callejon e Ancelotti si gioca la carta Ounas. Ma è sempre Insigne il più vivo del Napoli, sul cross dalla sinistra di Mario Rui colpisce di testa in avvitamento ma la palla finisce fuori. 

E’ proprio l’attaccante Napoletano a sbloccare la gara

Milik imbuca per Insigne all’interno dell’area: l’esterno numero 24 aggancia e incrocia col destro, Dragowski non può nulla. Napoli in vantaggio!

 

I Viola escono dal San Paolo con una sconfitta ma con la consapevolezza di essere una grande squadra destinata a migliorare ancora.

 

Napoli – Fiorentina 0 – 0

Marcatori:

Napoli(4-3-3): Karnezis; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Hamsik, Zielinski; Callejon, Mertens (12′ st Milik), Insigne. A disp.: D’Andrea, Ospina, Malcuit, Ruiz, Verdi, Ounas, Luperto, Rog, Albiol, Diawara. All.: Carlo Ancelotti 

Fiorentina (4-3-3): Dragowski, Milenkovic, Hugo, Pezzella, Biraghi; Gerson (15′ st Dabo), Veretout, Benassi; Chiesa, Simeone, Eysseric. A disp.: Ghidotti, Laurini, Ceccherini, Norgaard, Pjaca, Mirallas, Hancko, Sottil, Edimilson, Diks, Thereau. All.: Stefano Pioli

Arbitro: Fabbri
Assistenti: Di Liberatore – Tonolini 
IV Uomo: Pasqua
Var: Giacomelli / Avar: Marrazzo