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“La verità non viene solo dal match di domani con il Milan, ma da tutte le partite giocate. Certo, domani è una partita importante, che giochiamo in casa contro un avversario diretto e abbiamo una grande voglia di vincerla. Siamo in una fase interessante e sappiamo che solo vincendo 2-3 partite di fila in campionato miglioreremo davvero la classifica”. Lo ha detto il tecnico del Napoli Rudi Garcia alla vigilia della sfida con i rossoneri. “La verità – afferma – è che le 12 partite giocate finora volevamo vincerle tutte ed essere più in alto rispetto al quarto posto in campionato in cui ci troviamo e in Champions essere più in alto del secondo posto. So che i miei giocatori danno il meglio per provare a vincere, io li spingo per migliorare e sono contento dell’atteggiamento avuto a Verona e a Berlino. In Germania potevamo giocare meglio, ma abbiamo avuto l’atteggiamento che serve ad una squadra per vincere in Champions, dove è sempre difficile, basta guardare il Real Madrid a Braga”.

“Siamo forti fuori casa e vinciamo, ma in casa dobbiamo migliorare. Nelle ultime due gare era importante vincere e partiamo da questo, sapendo che se giochiamo bene con continuità tutta la partita sarà più facile vincere”, ha detto il tecnico del Napoli. Garcia guarda alle statistiche che vedono il Napoli sesta difesa del campionato, una squadra che segna nel 15% delle occasioni create: “Le statistiche – ha detto – ti aiutano a capire meglio la squadra in campo. Siamo forti nel possesso, nei tiri e sui corner ma per avere una classifica migliore serve prendere di più la porta nelle conclusioni. E poi siamo una delle squadre che subisce meno tiri ma prendiamo troppi gol. Stiamo migliorando su questo visto che a Berlino non abbiamo subito gol e a Verona ne abbiamo preso uno. Siamo sulla buona via”.

“Kvaratskhelia è tornato al suo livello e sappiamo che è un livello altissimo, è un giocatore che può fare la differenza. I nostri esterni – ha aggiunto – sono forti, da Politano e Kvara mi aspetto sempre che siano decisivi sugli assist e i gol. Per il resto, a centrocampo Anguissa sta bene ma non può giocare 90′, vedremo quali saranno i tempi perchè torni ad avere il ritmo dell’intera partita, ma abbiamo Cajuste, che a Verona è stato uno dei migliori in campo, non come a Berlino, ma non fare bene in un pezzo di partita non vuol dire non avere la mia fiducia”. Garcia ha parlato anche del Milan: “Hanno una catena di sinistra forte – ha detto – ma noi siamo forti a destra e a sinistra, puntiamo sulla nostra qualità. Sappiamo che Leao è un ottimo giocatore ma non c’è solo lui, abbiamo un piano anti-Pulisic, anti-Giroud. Sappiamo che serve un piano per tutto il Milan”. Garcia chiude rispondendo su un amarcord, il litigio con Pioli nel derby del 2015: “E’ un vecchio momento – ha detto – eravamo in squadre diverse e abbiamo fatto tante esperienze da allora. Questa è una storia vecchia, di lui dico che è un ottimo allenatore”