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“Non vi preoccupate per me, ho esperienza e spalle larghe per gestire tante cose”. Lo ha detto il tecnico del Napoli Rudi Garcia commentando i giorni difficili del rapporto con Osimhen nel club e nella città: “A Bologna – ha detto a Dazn – eravamo tutti frustrati e arrabbiati di non aver vinto e lui lo era ancora di più. Poi tutto è tornato sportivamente normale, però ci sono state da gestire degli episodi maldestri. Ma nessuno voleva fare male, né il Tik Tok nè Victor sui suoi social media, non si voleva fare del male ma ci sono reazioni istintive. Non so ora se Osimhen rimette sui social suoi le maglie azzurre, ma la maglia la ama e dà tutto per il Napoli”.

Garcia commenta anche la vittoria: “Abbiamo giocato bene – ha detto – e siamo contenti per i ragazzi, è stato bello vedere il Napoli preparato, che ha saputo gestire bene la gara e avere tante occasioni e fare quattro gol. Stasera pensiamo a Kvaratskhelia che ha preso i pali, ha guadagnato il rigore e poi ha fatto gol, ha giocato benissimo. Questo gol è mentalmente una cosa forte e sono tanti i parametri positivi stasera per lui”. Positivo anche su Osimhen in campo: “Con Victor – spiega il tecnico – c’è un rapporto ottimo dall’inizio, stasera ha fatto gol e il centravanti vuole sempre farlo. Anche lui era stato sfortunato nelle ultime gare coi pali, ma alla fine è stato sereno e concentrato sulla partita come gli avevo detto. Lo avevo anche nominato rigorista e invece lui ha dato la palla Zielinski che ha segnato”. Equilibrio ritrovato in campo da un Garcia che parla del lavoro generale del tecnico: “Prima si pensava per l’80% ad allenare in campo e il 20% sull’extrasportivo, oggi su calciatori, dirigenti e media tutto è cambiato e l’80% dell’allenatore è gestire tutto intorno e solo il 20% al campo. Ma ora pensiamo a recuperare perché si gioca ogni tre giorni e a Lecce sarà difficile. Facciamo recupero per vincere a Lecce senza pensare alla partita che verrà dopo. In campionato ci serve una striscia di tre vittorie”.