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Napoli – Quella di ieri è stata un’altra sconfitta e soprattutto un’ulteriore prestazione deludente degli azzurri nel match di campionato contro l’Atalanta. Gattuso ormai sembra in balia delle onde. 

Vero è che sta facendo i conti con tante assenze ma questo non può diventare un’alibi all’infinito. Nel frattempo infatti il club partenopeo è uscito dalla zona Champions., mentre in Europa League servirà una grande impresa per superare il Granada e quello scoglio dei due gol di scarto.

Questa stagione è problematica per tutti. Lo è stata fin da settembre. Una preparazione rapida e senza, o quasi, del riposo, dopo lo scorso campionato. Gli effetti del covid che si sono fatti sentire un po’ su tutti i club. Sono tutte verità, ma non può essere una scusa solo per il Napoli.

Lo stesso Granada ha giocato contro gli azzurri con ben 7 defezioni, di cui molte a causa covid, eppure in conferenza stampa non si è parlato di ciò. Quindi oltre al problema delle defezioni c’è altro che non va. Lo spogliatoio sembra essersi spezzato. Osimhen è in crisi nera. Bakayoko ride dopo una pesante sconfitta ed i calciatori in scadenza sembrano essere troppo distratti.

Insomma ci sono tutti gli indizi che portano ad una sola cosa: crisi nera. Per questo motivo Adl sta pensando proprio in queste ore ad un ritiro punitivo per la squadra in modo tale da far chiarire le idee a tutti, un tentativo di ricompattare l’ambiente.