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Napoli – Sembra una trama già scritta. Si va sotto, poi si ribalta e si torna in vetta. Il Napoli supera un’altra prova scudetto, batte la Lazio al San Paolo grazie ad un secondo tempo straripante. Quattro a uno all’andata, stesso punteggio al ritorno. De Vrij la apre, poi il Napoli la ribalta. Uguale all’andata. Ed in un girone intero il Napoli ha accresciuto la sua compatibilità col tricolore, la maturità è da grande squadra, la pazienza nel ribaltarla anche.

Parte forte la Lazio che ci mette grinta, fisico e Milinkovic Savic. I suoi primi venti minuti sono stellari, ma è un lampo postumo al gol di Stefan De Vrij al primo affondo. Poi la gara si incattivisce un pò, la Lazio oltre a metterci il fisico ci aggiunge troppa foga e qualche colpo proibito. Sarri allora viene espulso e guarda tutti dall’alto. Come il Napoli del resto che ribalta la situazione e torna al comando della classifica. Pareggia Callejon a fine primo tempo col suo solito movimento, nella ripresa gli azzurri sono straripanti: entra Zielinski al posto di Hamsik con la schiena a pezzi. Il vantaggio lo fa Wallace ma è la logica conseguenza di un forcing azzurro a tamburo battente. Il tre a uno lo segna proprio Zielinski ma la stoccata dalla distanza è di Mario Rui. Il poker è di Ciro Mertens che conclude un’azione da manuale del calcio. 

Il finale è pura accademia, il Napoli fa girare palla e attira gli olè del San Paolo. L’unico scontento è Rog che passa quattro minuti a bordo campo prima di entrare perchè gli azzurri si divertono troppo a passarsi la sfera. Sugli scudi i tre quarti di difesa ex Empoli: Hysaj di forza a destra annichilisce sul lungo Lulic, Rui in crescita in un altro giorno senza Ghoulam e Tonelli essenziale su Ciro Immobile. 


Napoli – Lazio  4-1
 

Reti: 3′ De Vrij, 44′ Callejon, 54 ‘ Wallace (aut), 57′ Zielinski 74’ Mertens 

Napoli (4-3-3) Reina; Hysaj, Tonelli, Koulibaly, Mario Rui; Allan (dal 37′ s.t. Rog), Jorginho, Hamsik (dal 1′ s.t. Zielinski); Callejon (dal 39′ s.t. Maggio), Mertens, Insigne (Rafael, Sepe, Albiol, Diawara, Ounas, Machach). All.: Sarri 

Lazio (3-5-1-1) Strakosha; Wallace, De Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Lucas Leiva (dal 23′ s.t. Nani), Milinkovic, Lulic (dal 16′ s.t. Lukaku); Luis Alberto (dal 16′ s.t. Caicedo), Immobile (Guerrieri, Vargic, Patric, Bastos, Caceres, Luiz Felipe, Murgia, Basta). All.: Inzaghi 

Arbitro: Banti di Livorno (Vuoto-Peretti/Pinzani; Damato-Tegoni)

Spettatori: quarantamila circa.

Espulso Sarri per proteste al 46′ p.t. Ammoniti: Leiva, Milinkovic, De Vrij (L).