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Napoli – Si chiamava Luca Neglia e aveva 21 anni la giovane vittima del drammatico incidente avvenuto nella notte tra sabato e domenica in via Diocleziano, nel quartiere Fuorigrotta, a Napoli

Il ragazzo, residente a Bagnoli, si trovava insieme alla sua fidanzata in sella a uno scooter quando, a poche centinaia di metri da piazzale Tecchio, si è scontrato contro un’auto alla chi guida c’era una ragazza di 26 anni.

Un impatto violentissimo, avvenuto tra le due e le tre della scorsa notte. Un “boato” stando al racconto di chi ha assistito alla scena. Per Luca non c’è stato nulla da fare. Il giovane è morto sul colpo, la fidanzata, 20 anni, è stata soccorsa e trasportata d’urgenza all’ospedale Cardarelli dove nella notte è stata sottoposta a un intervento chirurgico. Attualmente è ricoverata in prognosi riservata. Le sue condizioni sarebbero gravi.

Un incidente sul quale sono in corso le indagini della sezione Infortunistica della polizia Municipale di Napoli, guidata dal capitano Antonio Muriano. Da chiarire la dinamica del sinistro, avvenuto nei pressi di un’attività commerciale aperta durante la notte e frequentata da numerose persone che spesso lasciano l’auto in sosta selvaggia, limitando la percorribilità della strada. Nella zona ci sono anche le telecamere che aiuteranno i caschi bianchi a ricostruire l’incidente.

Luca era molto conosciuto nel suo quartiere. Viveva a Bagnoli ed era considerato un ragazzo “educato” e un “gran lavoratore”. La notizia della sua morta ha provocato dolore e sgomento nella comunità bagnolese che in queste ore prega anche per la giovane fidanzata, ricoverata in gravi condizioni.

In tanti sottolineano la pericolosità di una strada, come via Diocleziano, dove incidenti del genere si verificano sempre più spesso negli ultimi tempi. “Bisogna installare dossi e rotonde per limitare la velocità” denunciano i residenti della zona. 

di Ciro Cuozzo