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Alla fine in campo sono i giocatori che rendono un campionato buono o meno buono. Osimhen da quando è rientrato viene martoriato in ogni match e forse ora sente la responsabilità, dopo aver fatto sfaceli lo scorso anno ora ne sente il peso. E’ rientrato dall’infortunio, ora ha la squalifica e la Coppa d’Africa, io lo difendo e so che quando torna ci darà molto”. Lo ha detto il tecnico del Napoli Walter Mazzarri alla vigilia del match con il Monza, primo di una lunga serie di gare senza Osimhen.
Contro i lombardi manca anche l’altro squalificato Politano, ma Mazzarri non vede Simeone e Raspadori insieme dal 1′: “Loro due mi piacciono tanto – ha detto – ma farli giocare insieme significa cambiare molto al modulo, e poi conta avere un attaccante centrale in panchina, perché se chi gioca si stanca chi metto? Domani gioca dal 1′ uno dei due e l’altro entra a partita in corsa, per farli coesistere ci vogliono anche meccanismi da provare”.
Mazzarri ha sottolineato i problemi legati ai tanti assenti domani: “Oggi faccio l’allenamento – ha detto – senza molti indisponibili ma dobbiamo fare una grande partita domani.
Vediamo come sta Lobotka, se sta bene gioca lui, è titolarissimo. Altrimenti al centro giocherà Cajuste su cui ho grande fiducia, è qui da poco ma sarà presto un giocatore importante per il Napoli. Senza Lobotka lui al centro e Anguissa e Zelinski che sono già mezze ali proseguono con i meccanismi veri che tocco il meno possibile. Demme anche è infortunato, in difesa Natan starà fermo un mese e mezzo, vediamo”.

MERCATOSul mercato non vedo una rivoluzione in arrivo, soprattutto a gennaio. Ma di questo tema preferisco parli il club, io voglio dare una mano ai giocatori che abbiamo nel ritrovare la fiducia, l’equilibrio e non ripetere più gli errori che facciamo”. Lo ha detto il tecnico del Napoli Walter Mazzarri alla vigilia del match contro il Monza.
Domani affrontiamo un Monza forte – ha detto – ho visto il loro match contro la Lazio che ha un modulo simile al nostro ed è andata in difficoltà. Domani vengono qui senza nulla da perdere e per noi è importante ritrovare una vittoria con serenità. Poi anche per gli infortuni sopraggiunti qualcosa va cercato nel mercato, ma noi per ora pensiamo al Monza, una tappa fondamentale per superare il momento difficile. Poi ci aggiorniamo, perché non possiamo pensare al futuro in questo momento, tra infortuni e squadra che deve ritrovare la serena vittoria”. Mazzarri ringrazia anche il sostegno del tifo del Napoli: “Ringrazio il pubblico – ha detto – so che domani ci sarà lo stadio pieno, ci serve una mano in un momento un po’ difficile e siamo contenti che i tifosi ci saranno vicini per 95′”.

CAMPIONATO – Ora vedo i ragazzi in campo tendere a pensare al Napoli che piace a me, su cui lavoro. Non sempre ci riusciamo, ma vedo passi avanti, che a volte portano anche un giocatore a reazioni inopportune se qualcosa non va come volevano. Ma significa voglia di giocare bene”. Lo ha detto il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, alla vigilia del match con il Monza, guardando all’evoluzione del suo Napoli e anche alla doppia espulsione a Roma di Osimhen e Politano.
A volte – spiega Mazzarri – hai reazioni che mostrano cosa senti dentro, lo abbiamo visto dai cartellini rossi a Roma.
Politano mette ogni giorno grande sostegno per il Napoli, aveva organizzato il contropiede con Di Lorenzo e stava facendolo poi ha avuto un gesto di stizza, che è cosa negativa ma dimostra che il ragazzo c’è. Spero di vedere ora tutto il tempo la mia squadra che ci prova fino al 95′”.
Mazzarri parla anche del periodo difficile del suo Napoli con 3 vittorie e 5 ko nelle sue otto partite in panchina: “Sapevo – ha detto – che il mio inizio sarebbe stato contro squadre difficili, ma vedendo ora come sono andate mi brucia non aver preso 2-3 punti. Parlo del match con la Juve, anche con la Roma potevano esserci punti in più per noi che ci saremmo meritati per come sono andate le partite. Abbiamo meno punti di quanti avremmo meritato”.