- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

“Gli accordi si fanno sempre in due. Io sono qui da nove anni, mi piace e sto bene, c’è un’opzione nel contratto e vediamo cosa succederà a fine stagione. In questi nove anni ho dato tutto al Napoli, che mi ha dato tutto. Spero si possa continuare così, altrimenti ci daremo la mano, li ringrazierò e andrò via con il sorriso”.

Così Dries Mertens apre a Sky e Mediaset ancora la sua porta al futuro a Napoli, città che ama e in cui vorrebbe continuare a giocare nei prossimi anni. L’attaccante a margine della presentazione del calendario 2022 del Napoli, parla anche della vittoria a San Siro di ieri: “Lo scudetto? Dobbiamo sempre lottare – afferma – ora però dobbiamo dimenticare la gara col Milan e concentrarci sulla partita di mercoledì che vedrà arrivare lo Spezia a Napoli e dobbiamo avere sempre una fame di vittoria incredibile”. Mertens parla del finale giocato contro il Milan ma fa anche i complimenti al tecnico azzurro: “Sto giocando un po’ meno – dice – ma se guardo i gol fatti per i minuti giocati sto facendo bene. Certo, mi piacerebbe giocare di più, vediamo. Spalletti è bravo e sa come deve parlare e come deve mettere la squadra. Inoltre ha un’esperienza incredibile e questo mix gli consente di essere una grande persona e un grande allenatore”. Un allenatore che ha anche ritrovato oggi Insigne e Mario Rui che sono tornati ad allenarsi con il gruppo in campo, dimostrando di aver superato gli infortuni: Spalletti deciderà tra domani e mercoledì se schierare i due dall’inizio oppure durante il match di mercoledì contro lo Spezia, in cui serve la vittoria per mantenere la seconda posizione in classifica che, dopo la vittoria cointro il Milan, rilancia le ambizioni del Napoli. Ancora ad allenarsi in terapia Fabian Ruiz, Koulibaly e Osimhen, attesi per il 2022.