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Napoli – De Luca fuga qualsiasi dubbio. Non il figlio Piero –  nei giorni scorsi ha anticipato che l’ufficializzazione avverrà il 17 febbraio nella direzione regionale Pd -, ma il Governatore in persona. “Sono a lavoro senza dubbio. Stiamo andando avanti, stiamo preparando le liste, ma, soprattutto, stiamo continuando a lavorare, senza distrarci con le scemenze della politica politicante”  dice ai microfoni di Radio Crc durante la trasmissione ‘Barba e Capelli’. “Sto lavorando d’intesa, ovviamente, con il segretario del partito Nicola Zingaretti” scandisce con forza.

Lo sceriffo mette in guardia chi pensa di frenare la sua seconda corsa a Palazzo Santa Lucia. Che ci sia o meno l’accordo tra Pd e Cinque Stelle, poco importa.  “Ho detto ai miei collaboratori di tapparsi le orecchie e di continuare a lavorare tranquilli – continua con la sua inconfondibile ‘verve’ -. In Italia c’è ancora l’abitudine di considerare i cittadini come esseri inquadrati militarmente sotto le sigle dei partiti ma non è più così. Oggi, i cittadini ragionano con la loro testa e guardano le cose concrete che sono davanti ai loro occhi. Punto e basta”. “Quindi – conclude – dobbiamo guardare e parlare, soprattutto, ai nostri concittadini, più che ai gruppi dirigenti delle forze politiche”. Di sicuro a stopparlo ci saranno le sardine – che per domani alle 16,30 hanno organizzato un flash mob a Napoli contro Matteo Salvini, presso la stazione metro Scampia – a cui la candidatura di De Luca, Pd o meno, non piace affatto. 

A cura di Marina Cappitti