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Napoli – Non bastava la crisi economica causata dall’epidemia da Covid-19. I ristoratori ed esercenti del lungomare di Napoli, il cui fatturato è precipitato nell’ultimo anno, ora dovranno affrontare anche le nefaste conseguenze della mareggiata di questa notte che ha distrutto i gazebo e le attrezzature.

Abbiamo avuto l’ultima batosta – sono le dichiarazioni dei ristoratori raccolte dal Mattino – e stavolta sarà veramente difficile risollevarci. L’acqua è entrata fin dentro le cucine e l’interno dei locali, portando con se fango e detriti. Un danno che ha riguardato anche le aree interne con attrezzature come forni, luci e computer. Adesso non sappiamo come fare e per questo speriamo in un aiuto del governo contro una calamità che ci ha colto tutti di sorpresa“.

Sul punto è intervenuta l’assessore al patrimonio Alessandra Clemente: “Ci stiamo rimboccando le maniche per fare fronte a questo ennesimo disastro. Con la polizia locale, la protezione civile ed i proprietari dei ristoranti, stiamo cercando di rimettere tutto in sesto. Non sarà facile ma la nostra vicinanza c’è tutta ed ora non possiamo fare altro che aiutare i nostri concittadini. Il momento è incredibilmente difficile ma siamo sicuri che solo uniti riusciremo a risollevarci“, ha concluso l’assessore.