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Napoli –  Due cambi, e la vince Rino Gattuso. La prima gara di serie A al Diego Maradona tra Napoli e Sampdoria termina 2-1 per i padroni di casa, con due reti di due giocatori inseriti a partita in corso dal tecnico azzurro: Lozano Petagna. Gli azzurri con la gara di oggi diventano la formazione che ha segnato più reti con calciatori subentrati dalla panchina in questo campionato. Una rimonta completata nel secondo tempo, dopo che era stato Jankto a portare in vantaggio la squadra di Claudio Ranieri, capace nel primo tempo di aspettare bassa il Napoli e ripartire con velocissime ripartenze. Gattuso sale al terzo posto a 23 punti in classifica a -1 dall’Inter.

Partita – La prima fase di gara è prettamente di studio, anche se gli azzurri provano qualche incursione già nei minuti iniziali, senza troppo successo. I blucerchiati appaiono ben messi in campo e soffrono molto poco, proponendosi anche con una certa insistenza con ripartenze veloci. Al 20′ in una delle velocissime ripartenze, la Sampdoria colpisce gli azzurri, Verre serve Jankto che batte Meret e porta la squadra di Ranieri è in vantaggio. Prova a reagire il Napoli e lo fa con la catena di sinistra: Ghoulam serve Insigne, il capitano della squadra di Gattuso prova subito il cross ma in mezzo non c’è nessuno dei compagni. Al 30′ è ancora il Napoli a rendersi pericoloso stavolta con un’azione partita da Mertens, Ghoulam mette in mezzo dalla sinistra e ancora l’attaccante belga di testa impegna Audero. Il Napoli continua a far girar palla, ma la Sampdoria chiude ogni spazio e il primo tempo termine 0-1.

Rientra in campo iper-offensivo il Napoli, con Lozano e Petagna al posto di Politano e Fabian, e Gattuso comincia a raccogliere subito i primi frutti, perchè la squadra è decisamente più pericolosa con la velocità del messicano sulla trequarti. E al 50′ è proprio Lozano che trova il pareggio. Insigne appoggia a Mertens che dalla sinistra lascia partire un cross perfetto per la testa per ‘el Chucky’ che schiaccia a terra e batte Audero. Dopo il pari, ci prova Insigne dalla distanza ma il pallone finisce alto sulla porta difesa da Audero.  Dieci minuti più tardi la squadra di Gattuso va ancora vicino al vantaggio: Anticipo di Manolas imperioso, palla che arriva sui piedi di Lozano ma il suo gran tiro colpisce il palo. Raddoppio che arriva poco dopo ed è ancora il messicano a rivelarsi decisivo. Lozano vola via sulla destra, si porta dietro Augello e mette in mezzo un cross perfetto per Petagna che di testa batte Audero e segna un gol da centravanti vero. Dopo la rete del vantaggio azzurro, la Samp prova a scuotersi con un tiro di Candreva dal limite che Meret devia in angolo. 

NAPOLI – SAMPDORIA 2-1

Marcatori: 20′ Jankto (S), 53′ Lozano (S), 68′ Petagna (N).

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Ghoulam (59′ Mario Rui); Demme (59′ Bakayoko), Fabian Ruiz (46′ Petagna); Politano (46′ Lozano), Zielinski (77′ Lobotka), Insigne; Mertens. All.: Gattuso.

Sampdoria (4-4-1-1): Audero; A. Ferrari, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal, Jankto (78′ Damsgaard); Verre (64′ Ramirez), Quagliarella. All.: Ranieri.

Ammoniti: Thorsby (S), Ekdal (S), Colley (S).

Arbitro: La Penna di Roma. 

Assistenti: Passeri di Gubbio e Berti di Prato. 

Quarto ufficiale: Piccinini di Forlì. 

Var: Nasca di Bari. Avar: Costanzo di Orvieto.