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Napoli – Un bambino nudo, occhi chiusi, sdraiato sul pavimento in posizione fetale. Il cordone ombelicale sostituito da una catena che lo tiene ancorato per terra. E’ l’ultima opera dell’artista Jago, nome d’arte di Jacopo Cardillo, giovane artista di Frosinone. Installata a piazza del Plebiscito, l’opera ha un nome evocativo: “look down”, invece di lockdown. Guarda in basso. Un invito a soffermarsi sui problemi degli ultimi, dei più fragili. Vittime due volte, perché lasciate sole in una situazione di difficoltà e povertà diffusa.

Il significato della mia opera? – commenta Jago – Andatelo a chiedere a tutti quelli che, in questo momento, sono lasciati incatenati nella loro condizione. “Look down” è l’invito a guardare in basso, ai problemi che affliggono la società e alla paura di una situazione di povertà diffusa che si prospetta essere molto preoccupante, soprattutto per i più fragili“.