- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – “Queste festività natalizie per il quartiere partenopeo Vomero passeranno alla storia come le peggiori dall’inizio di questo secolo a oggi – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Sono nato e vivo da sempre sulla collina e posso assicurare che il degrado al quale si assiste in questi giorni non si era mai visto, neppure negli anni di massima crisi “.

Innanzitutto va rimarcata l’assenza di luminarie in molte strade e piazze del quartiere, a partire dalla piazza più importante del Vomero, piazza Vanvitelli, oltre alla mancanza di un programma dettagliato di eventi pubblici da svolgersi nel periodo natalizio sia per i residenti sia per i tanti turisti che affollano in questi giorni il quartiere collinare, privati anche della possibilità di ammirare le bellissime collezioni conservate nel museo Duca di Martina, all’interno della villa Floridiana, entrambi, museo e parco, chiusi dal 23 dicembre scorso  – afferma Capodanno -. Così come bisogna sottolineare la presenza di numerose buche e avvallamenti su carreggiate e marciapiedi, a partire dagli assi principali di via Scarlatti e via Luca Giordano, con conseguenze immaginabili per i passanti “.

Ma quello che lascia interdetti è lo stato di sporcizia e d’incuria che domina in buona parte del quartiere – continua Capodanno -. Anche stamani, come nei giorni scorsi, cumuli di spazzatura erano presenti in numerose strade e piazze, per lo più concentrati nei pressi delle campane per la raccolta differenziata. Una situazione che ha lasciato esterrefatti anche i numerosi turisti a passeggio, offrendo un’immagine di degrado inaccettabile “.

Un altro capitolo dolente è la presenza degli ambulanti abusivi che, in questo periodo, approfittando della mancanza di controlli da parte dei tutori dell’ordine, hanno invaso diverse aree, tra le quali, rimanendo nell’ambito della municipalità collinare, piazza degli Artisti e via Pacio Bertini, nei pressi del parco Mascagna “.

Infine il triste capitolo della viabilità, con ingorghi dappertutto. Un solo nastro di lamiere che ha invaso l’intero quartiere – conclude Capodanno -. Il Vomero, purtroppo, paga pesantemente, con ripercussioni negative anche sul settore commerciale, che rappresenta buona parte dell’economia vomerese, l’assoluta mancanza di un qualsivoglia dispositivo di traffico per il periodo natalizio oltre all’endemica carenza di parcheggi pubblici. Una situazione che ha ovvie ripercussioni anche sull’ambiente. Tra l’altro risulta del tutto insufficiente, per questo periodo, la vigilanza, che invece, proprio in previsione del notevole traffico, andava incrementata “.