Nola (Na) – Nell’ambito delle attività antifrode svolte dall’Ufficio delle Dogane di Napoli 2 sezione di Nola in collaborazione con l’ufficio Antifrode e Controlli della DT IX, sulle certificazioni inerenti la sicurezza dei prodotti, è stato sventato il tentativo di frode in commercio di 1 milione di mascherine dichiarate come dispositivi di protezione individuale FFP2.
Le mascherine, aventi origine e provenienza cinese, erano corredate da documentazione non idonea a garantirne la conformità ai requisiti di sicurezza ed erano sprovviste da marcatura CE. Dall’analisi della documentazione commerciale, i funzionari ADM hanno accertato che le mascherine erano destinate ad un ente regionale causando una frode nelle pubbliche forniture. Le mascherine, per un valore di 1.200.000 euro, sono state sottoposte a sequestro. Il legale rappresentante è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per la tentata frode nell’esercizio del commercio, truffa e violazione al codice al consumo.
Maxi sequestro di #mascherine irregolari a #Nola. #ADM ha sventato il tentativo di #frode ed evitato la diffusione di un milione di dispositivi di protezione individuali #FFP2 non idonei.#Napoli #COVIDー19 #sicurezza #salute pic.twitter.com/Z4MHP5YP6z
— Agenzia Dogane e Monopoli-ADM (@AdmGov) May 6, 2021