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Napoli – Giuseppe Pecoraro in un’intervista rilasciata a ‘Il Mattino’ parla per la prima volta dopo le dimissioni da capo della Procura Federale FIGC dello scorso dicembre, e lo fa con una rivelazione choc.

“Quel file su Inter-Juve di Orsato è sparito”. Dopo due anni, l’ex Prefetto di Roma,  è tornato sulle polemiche per il match tra Juventus e Inter nell’anno in cui il Napoli sfiorò lo scudetto con Sarri. I bianconeri perdevano contro l’Inter a San Siro ma riuscirono a rimontare negli ultimi minuti vincendo la partita sotto gli occhi dei giocatori del Napoli che in tv prima si illusero e poi furono presi dalla depressione. Nacque il celebre scudetto “perso in albergo”, come disse Maurizio Sarri che all’epoca era il “Comandante” del club partenopeo. Una ferita aperta per i tifosi partenopei che nel 2018 sognarono lo scudetto fino all’ultima giornata. “È stata la direzione di Orsato di Inter-Juventus che mi ha portato ad avere delle tensioni con il mondo arbitrale – continua l’ex capo della procura Figc –. Avevo avuto esposti, sottoscritti, di associazioni, tifosi, organizzazioni sul suo operato e per non sbagliare chiesi ai miei vice se era il caso di aprire o no un procedimento. Io non credo che avremmo trovato prove di malafede e chiesi all’Aia prima e poi alla Lega, ai soli fini conoscitivi, i dialoghi audio-video tra Var e arbitro di quella partita”.

La sorpresa: “Ce li diedero solo a inizio campionato successivo. Ma lì ci fu la sorpresa. Apriamo il file e l’unico episodio in cui non c’è audio registrato era l’unico che ci importava: quello tra Orsato e il Var che aveva portato alla mancata espulsione di Pjanic. Motivo? Mi dissero che non c’era e basta. Sono certo che non ci sia stato dolo, ma ero obbligato a procedere, anche perché dovevo dare delle risposte a quegli esposti. Alla fine ho archiviato. Ed è per questo che c’ è bisogno di maggiore trasparenza”.