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Napoli – Il Direttore generale ha illustrato alla commissione Attività produttive i principali punti della proposta dell’amministrazione, elaborata dopo una ricognizione del personale e dei mezzi a disposizione di ogni Municipalità svolta dall’architetto Mauro Forte della Direzione operativa e dal capitano Antonio Coppola dell’ufficio di Gabinetto: sono 220 i dipendenti oggi in servizio nelle dieci Municipalità con mansioni di giardiniere o fognatore; al primo gennaio 2020 questo numero scenderà a 160 a causa dei pensionamenti.

Si punta a raccogliere la disponibilità di almeno 60 dipendenti che, su base volontaria, andranno a costituire un nucleo operativo da dividere in dieci squadre di quattro elementi, una per ogni Municipalità, con la possibilità di assegnare due squadre alle Municipalità più estese e con maggiori aree verdi, come la Municipalità 6 e la Municipalità 8. Queste squadre si comporranno nelle sedi di partenza degli automezzi (Via Pazzigno e Pianura) e verranno impiegate sul territorio sulla base di programmi d’intervento forniti dalle singole Municipalità. Il personale verrà incentivato ad aderire a questa proposta attraverso il riconoscimento di una quota di produttività e sarà dotato di strumenti operativi e vestiario adeguato, che verranno acquistati con una spesa prevista di circa 25mila euro.

Le squadre opereranno per la manutenzione ordinaria del verde e per il decoro nelle Municipalità. La loro azione andrà a integrarsi con il Pronto intervento urbano assicurato, in base al nuovo contratto di servizio, dalla Napoli Servizi, e con le attività del tavolo tecnico settimanale sul tema del decoro e del verde che riunisce gli assessorati e le società partecipate competenti. Prossimamente ci sarà, ha concluso il Direttore generale, un confronto con le parti sindacali sulla proposta e l’adozione di un disciplinare di intervento.

Nel dibattito il presidente della commissione Attività produttive Vincenzo Solombrino ha evidenziato che questa proposta rappresenta un primo passo, ma non basterà per risolvere i problemi delle Municipalità.

Sul punto il Direttore generale ha precisato che le Municipalità, con le quali va condivisa al massimo la proposta, non vedranno intaccate le proprie prerogative ma, al contrario, potranno beneficiare di un servizio più efficiente e razionalizzato con la presenza costante di almeno una squadra operativa.

Rosario Andreozzi (Dema) ha espresso soddisfazione per la proposta e ha suggerito, indicazione accolta favorevolmente dal Direttore generale, di individuare una terza postazione logistica per la sosta degli automezzi e la composizione delle squadre: il “Lotto 14 B” di Via Dietro la Vigna, nell’area Nord.

Il tema sarà nuovamente approfondito, ha concluso Marco Gaudini, presidente della commissione Ambiente, in una prossima riunione congiunta delle commissioni Attività produttive, Ambiente e Qualità della vita per condividere con i consiglieri di queste due ultime commissioni la proposta dell’amministrazione. Prima dell’inizio della riunione, infatti, alcuni consiglieri (Langella di Agorà e Moretto di Prima Napoli) si erano polemicamente allontanati per il ritardo nell’inizio dei lavori e per la scarsa partecipazione dei consiglieri.