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Doppietta di Osimhen nel primo tempo, doppietta di Simeone nella ripresa: così il Napoli batte 4-0 i turchi dell’Hatayspor nella prima amichevole a Castel di Sangro, in Abruzzo.
Garcia parte nel suo primo match vero, quello contro il club della massima serie turca, con il 4-2-3-1, con Zielinski a centrocampo vicino a Anguissa e Raspadori da trequartista con Politano e Kvaratskhelia sulle fasce alle spalle di Osimhen. L’allenatore comincia a costruire il suo Napoli, consapevole anche delle assenze, a cominciare da Lobotka, assente come Elmas per due affaticamenti: i due sono attesi a breve mentre durerà tre settimane lo stop di Mario Rui dopo la distrazione di primo grado del retto femorale destro subìto nel match con la Spal. In difesa Di Lorenzo e Olivera sulle fasce con Ostigard centrale insieme a Rrahmani.
Il Napoli è ben determinato e di fronte ai 5000 dello stadio Panzini di Castel Di Sangro, con molti tifosi rimasti fuori per fine biglietti, domina dall’inizio, con Osimhen che ha tanta voglia di gol e al 5′ riceve un lancio da lontano e tira trovando però la risposta del portiere turco Kerdesler. A destra Politano ha ripreso le sue corse pungenti, prova due cross per Osimhen senza fortuna, poi al 22′ trova la formula del gol: il portiere Kardesler sbaglia un rinvio, Politano prende il pallone e dà l’assist a Osimhen che tira, respinta del portiere ma ancora palla al nigeriano che fa un secondo tiro forte segnando il vantaggio. Esultanza che si ripete dopo 5′ ancora con il bomber: stavolta Kvaratskhelia si impadronisce della palla e la manda subito in avanti per Osimhen che entra in area e batte il portiere con un pallonetto beffardo. Sotto di due gol l’Hatayspor si sveglia e prova con un tiro forte di Mango Fernandez ben deviato in angolo da Meret, mentre Politano su punizione chiama il portiere dei turchi alla deviazione in angolo.
La ripresa si apre con la stessa formazione del Napoli. Osimhen segna ancora in pallonetto ma era in fuorigioco, poi al 7′ della ripresa ci prova Kvaratskhelia che riceve palla da Osimhen e sfiora il palo, mentre due minuti dopo Politano si accentra e prova la botta mandando fuori di pochissimo. Al 13′ Garcia decide di cambiare del tutto il Napoli, chiudendo la prima prova dei titolari: 11 sostituzioni con tutti giocatori dalla panchina con Zerbin, Simeone e Zedadka tridente nel 4-3-3 della parte finale del match. Entrano anche Gollini, Zanoli, D’Avino, Juan Jesus, Obaretin, Folorunsho, Demme e Sako, con Lozano che era in panchina ma resta out. Ci prova subito il 23enne fanco-algerino Zedadka che prende la traversa, poi arriva il 3-0 subito firmato da Simeone. Il Napoli pressa la difesa, prova il tiro Zerbin, poi la palla arriva all’argentino che segna. Simeone sfiora la tripletta ma alla fine finisce 4-0.