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Napoli – Sono fuggiti la scorsa notte dal Covid Center dell’ospedale Loreto Mare di Napoli, dove erano ricoverati dopo la positività al coronavirus, ma sono stati bloccati all’esterno del nosocomio di via Vespucci e, dopo un iniziale trasferimento all’ospedale modulare di Ponticelli, sono rientrati nella notte al Loreto Mare.

Una vicenda “gravissima” l’ha definita l’Asl Napoli 1 Centro. Secondo quanto ricostruito dalla direzione sanitaria i due giovani, uno dei quali minorenne, si sono allontanati dalle proprie stanze poco dopo le 23 di mercoledì 2 settembre.

Dopo essere usciti nel cortile del Loreto Mare, hanno poi scavalcato le inferriate e tentato la fuga ma sono stati bloccati in modo tempestivo dalle guardie giurate che hanno poi allertato l’intervento della polizia.

Nel frattempo i due giovani si sono resi protagonisti di una diretta social nel corso della quale lamentavano la scarsa assistenza sanitaria e igienica fornita dall’ospedale. Circostanze queste smentite dalla direzione del Loreto Mare che da mesi è in prima linea per fronteggiare l’emergenza coronavirus a Napoli. Non contenti, i due, insieme a un loro genitore, hanno protestato anche per la mancata possibilità di portare cibo dall’esterno. Una richiesta incomprensibile, già vietata di norma e ancora di più con le restringenti norme anti-covid.

Entrambi hanno poi dichiarato di essere stati cacciati dall’ospedale senza neanche firmare le dimissioni. Anche questa circostanza è stata smentita dall’Asl Napoli 1 Centro che ha segnalato l’episodio alle forze dell’ordine e ha dato mandato ai suoi legali di valutare ogni utile iniziativa per tutelare l’immagine degli operatori sanitari e dell’Azienda.