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Monte di Procida (Na) – Una storia sconcertante. Protagonista un 15enne di Monte di Procida, comune del Napoletano, invalido civile per una ridotta mobilità del braccio sinistro, che è stato malmenato da un 40enne per aver occupato un posto avuto riservato ai disabili.

La violenza, a come riporta oggi Repubblica, è avvenuta lo scorso martedì, 21 luglio, quando il giovanissimo ha sostato la propria minicar nel posto riservato ai disabili, causando la folle reazione di un 40enne del posto che, rivendicando il parcheggio, è sceso dalla sua abitazione e ha deciso di picchiare il ragazzo. Con l’aiuto di una stampella l’aggressore ha ridotto il giovane in un vero e proprio pozzo di sangue. Il residente, dal canto suo, gli ha contestato che quel posto auto era a lui riservato arrecando con la sua violenza non pochi danni al 15enne che è stato ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli.
Quando sono arrivata era ricoperto di sangue – racconta oggi Lucia la madre del giovane, ancora incredula -. Me lo hanno quasi ammazzato”.

Il responsabile deve pagare” spiega senza mezze misure la mamma del 15enne, che ha riportato la rottura dello zigomo, del naso, del braccio e solo per fortuna non si è registrato il peggio. Ora la famiglia chiede così giustizia.