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 di Pasquale Napolitano

Napoli – La Lega si spacca sul nome da proporre al tavolo nazionale per la presidenza della Regione Campania. Matteo Salvini non molla: vuole la guida in una regione del Sud. Sfumata la Puglia (Raffaele Fitto di Fratelli d’Italia), resta la Campania. Forza Italia, che ha già ufficializzato Stefano Caldoro in Campania, fa sapere di esser pronta a correre da solo. Mentre i leader nazionali cercano di trovare un’intesa, nel Carroccio campano è scoppiata la faida. Il segretario regionale Nicola Molteni vuole l’ex rettore dell’Università di Salerno Aurelio Tommasetti. Nome su cui c’è l’ok di Valentino Grant, europarlamentare leghista. Più folta la pattuglia dei pro-Sangiuliano: Pina Castiello, Enzo Nespoli, Ernesto Sica. Sangiuliano sta cercando una sponda in Forza Italia: nelle settimane scorse è stato in visita ad Arcore da Silvio Berlusconi. Ufficialmente per consegnarli il libro (Il Nuovo Mao) e invitare il cavaliere alla presentazione. Ma Berlusconi ha declinato l’invito.