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Napoli – “Vogliamo che in fabbrica passino tutti i candidati alla presidenza della Campania, nessuno escluso”. Questo l’appello lanciato dagli operai Whirlpool di Napoli durante l’assemblea in fabbrica svolta al margine del tavolo tra azienda e ministero.

Per le prossime elezioni regionali di settembre i lavoratori del sito di via Argine chiedono l’incontro di tutti i candidati senza differenza di colore perché la vertenza “è un problema sociale per tutta la Campania”.

Basti pensare che con gli indotti della multinazionale americana nell’intera Regione oggi rischiano il posto di lavoro circa mille operai.

Mentre oggi, al tavolo in call conference con il Mise, c’era anche l’assessore regionale al Lavoro, Sonia Palmeri che ha ribadito all’azienda che per Napoli “non esistono piani B”.

Stanno sacrificando – ha spiegato l’assessore regionale –  migliaia di lavoratori, anche dell’indotto regionale, davanti a 3 ministeri?? Chiedo al Presidente del Consiglio di intervenire!”.

Nel video le immagini dell’assemblea, tenutasi poco fa all’interno dello stabilimento di via Argine. “L’incontro di oggi – spiega Vincenzo Accurso Rsu Uilmrappresenta una tappa importante, non risolutiva. Aspettiamo il prossimo incontro, che auspichiamo si faccia alla presidenza del Consiglio, per tramutare gli orientamenti politici in un fatto concreto: far modificare la posizione alla Whirlpool”.