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Napoli – Chiusa la verifica dei verbali elettorali, il Tribunale di Napoli non ha ancora proceduto alla proclamazione degli eletti. Se per la carica di governatore non c’è alcun dubbio: nelle prossime ore Vincenzo De Luca sarà proclamato presidente della Regione, permangono dubbi sugli eletti in Consiglio regionale. Ballano, per uno scarto minimo di voti, alcuni seggi tra Napoli e Salerno.

La prima contestazione riguarda il quarto seggio a Italia Viva: posto che toccherebbe alla lista “Per le Persone e le Comunità”. A perdere la poltrona in Consiglio regionale sarebbe Tommaso Pellegrino, eletto a Salerno in Italia Viva. C’è poi un’altra contestazione, avanzata da Forza Italia: gli azzurri sostengono che l’ultimo seggio della coalizione (che va al presidente sconfitto Stefano Caldoro) sia il secondo di Fratelli d’Italia a Napoli e non il secondo di Forza Italia.

Quindi Francesco Cascone potrebbe soffiare il seggio a Marco Nonno di Fdi. Ed infine un terzo ricorso è quello presentato da Fi a Salerno: Lello Ciccone avrebbe diritto al seggio al posto di Gennaro Cinque della lista Caldoro presidente. Tutto ancora in alto mare.