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di Carlo Tarallo

Parte anche a Napoli e in Campania “Italia Viva” di Matteo Renzi, in modo agile, veloce, moderno e volutamente irrituale, come accade sempre con le iniziative del “rottamatore”. L’impressione è che si voglia dare da subito il segnale di una discontinuità netta col rissoso e irrilevante PD napoletano: si parte leggeri, niente capibastone, consiglieri regionali e piccoli o grandi ras locali. Niente elefantiaci organismi dirigenti “novecenteschi”.

L’unico parlamentare campano ad aver aderito dalla prima ora al nuovo partito del “senatore di Firenze” è il fedelissimo Gennaro Migliore. Attivissimi i Comitati di Azione Civile in tutta la regione, fiorenti nella città di Napoli un po’ ovunque, con particolare effervescenza nella zona collinare del Vomero, ma anche in provincia. Gli ormai ex responsabile comunicazione del PD Campania Luciano Crolla ed ex Presidente del PD Napoli Tommaso Ederoclite, che proprio insieme a Gennaro Migliore avevano organizzato l’ultimo affollatissimo evento (la presentazione del suo libro) con Matteo Renzi a Napoli, hanno dato vita già a una fitta rete di pagine social e siti “Italia Viva” collegati al nascente network nazionale e ai big della comunicazione renziana nazionale.

Centinaia gli iscritti già dalle prime ore di oggi. “Siamo solo al servizio di chi vuole essere dentro questa nuova entusiasmante avventura, niente di più. Mettiamo a disposizione un po’ della nostra esperienza per chi vorrà esserci, finalmente alla pari, in un luogo aperto, ricco di idee.
Discuteremo tutto insieme, non c’è da chiedere più permesso a nessuno, non esistono “canali” migliori o privilegiati, non si arriva primi o secondi. E questa mi pare già una prima, bellissima novità. Il futuro è tutto da costruire“, ha dichiarato Luciano Crolla, tra i promotori delle iniziative di queste ore.