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Napoli – “Per ora non c’è alcun motivo per discostarsi dall’ordinanza regionale ma, come è doveroso, procederemo a fare tutte le verifiche e approfondimenti. Intanto, esprimiamo soddisfazione perché abbiamo sempre sostenuto che chiudere le scuole era stato un errore grave e incomprensibile e che non era vero che le scuole erano luoghi in cui si diffondeva particolarmente il contagio”.

A dichiararlo è Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, in merito alla riapertura delle scuole dell’infanzia e delle prime elementari disposta per il 25 novembre. La riapertura avviene in ossequio all’ordinanza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a seguito degli esiti dello screening, su base volontaria, su personale scolastico e alunni.

Apprendiamo con soddisfazione che il presidente della Regione Campania ha modificato il suo modo di operare sulle scuole in particolare per quanto riguarda le fasce dei più piccoli, quelle delle bambine e dei bambini della nostra comunità scolastica”, ha proseguito il sindaco.

Secondo de Magistris “Apparve ai più spropositato e incomprensibile, prima ancora che diventassimo zona gialla, che la Campania fosse l’unico luogo d’Europa in cui si chiudevano le scuole anche per i più piccoli”.

De Magistris ha poi continuato dichiarando: “Molti ci stanno contattando in queste ore chiedendoci come mai, quando eravamo in zona gialla, la Regione ha raccontato che le scuole dovevano rimanere chiuse perché pericolose in quanto luogo di particolare diffusione di contagio e, adesso, di fronte invece ad una zona rossa, il presidente della Regione fa una valutazione secondo la quale le scuole possono aprire. È necessario fare una operazione di chiarezza anche e soprattutto per tranquillizzare la comunità scolastica tutta”, ha concluso il sindaco.