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Napoli – Due provvedimenti di accesso alle aree urbane sono stati emessi dal Questore di Napoli nei confronti di due napoletani di 43 e 38 anni responsabili di lesioni personali aggravate per i fatti accaduti lo scorso 14 maggio a Posillipo alla spiaggia delle Monache.
In quella circostanza una volante del commissariato Posillipo intervenne per sedare una lite sull’arenile accertando che il 38enne, infastidito da un minore che stava giocando assieme ad altri ragazzi, lo aveva dapprima richiamato e, di fronte alla sua risposta sgarbata, lo aveva spinto facendolo rovinare su uno scoglio provocandogli lesioni al volto.
In quegli stessi frangenti, il giovane aggredito aveva chiamato il padre il quale, giunto sulla spiaggia imbracciando un casco da motociclista, lo utilizzò per colpire il 38enne trascinandolo in acqua dove, solo grazie all’intervento di altri bagnanti, l’uomo riuscì a sottrarsi ai numerosi colpi dell’aggressore. L’episodio, ripreso da un bagnante, divenne virale su numerosi social network.
I provvedimenti, istruiti e predisposti dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura, prevedono il divieto, per un anno, di accedere ai pubblici esercizi e ai locali di pubblico trattenimento siti nel Comune di Napoli in particolare in via Posillipo, via Petrarca, via Sermoneta, largo Sermoneta, via Mergellina e via Caracciolo nonché il divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi.