Napoli – Lo scudetto 2018-19, per quanto prodotto in campo, lo meriterebbe il Napoli. La squadra di Carlo Ancelotti primeggia nella classifica dei legni colpiti e quello di Milik contro la Spal è il 26esimo stagionale per la formazione azzurra. Un dato che ha inciso sul percorso di Insigne e compagni arrivati soprattutto nelle partite più difficili, quelle che hanno inevitabilmente segnato il cammino di questo Napoli. Uno studio del CIES Football Observatory ha stilato una particolare classifica prendendo in considerazione la produzione di gioco nei principali campionati europei. Stando alle statistiche raccolte dall’osservatorio calcistico, che includono i tiri nello specchio, da dentro l’area di rigore e il possesso palla, gli azzurri avrebbero dovuto chiudere la stagione davanti ai bianconeri.
Sono tanti i calciatori azzurri che più volte hanno visto le proprie conclusioni interrompere la propria corsa a pochi centimetri dalla gioia personale e collettiva. I vari Mertens, Milik, Insigne, Callejón, non sempre hanno rispettato le attese e si sono mostrati troppo spesso poco lucidi nel momento clou. Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio del calcio, la squadra di Ancelotti avrebbe meritato di conquistare 2,05 punti a partita davanti ad Atalanta (2,02) e Juventus (2,00). E’ questa la grossa differenza fra il Napoli e i bianconeri. Il record di pali colpiti in una stagione è solo uno dei dati che conferma la sfortuna ma anche l’imprecisione e lo scarso cinismo che gli uomini di Ancelotti stanno mettendo in campo questa stagione.
