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Il pullman del Napoli è arrivato intorno alle ore 17 al centro sportivo di Castel Volturno, dove ad attenderlo erano presenti centinaia di tifosi azzurri, che già da qualche ora intonano cori e inneggiano ai giocatori protagonisti della volata tricolore e a Maradona, con sfottò soprattutto a Juventus e Salernitana. Poco prima dell’arrivo del bus con i calciatori è giunto l’allenatore Spalletti a bordo di un pullmino, che riprendeva con un telefonino l’esultanza dei tifosi.

Luciano Spalletti e i suoi collaboratori hanno raggiunto poco fa sul bus del Napoli il centro sportivo di Castel Volturno, mentre la maggior parte dei giocatori – a quanto si è appreso – si è diretta a casa dall’aeroporto di Grazzanise, con taxi e minivan, per il pomeriggio di riposo concesso a tutti dall’allenatore. Ha lasciato da poco Castel Volturno il vice di Spalletti, Marco Domenichini: “Questo scudetto – ha detto ai cronisti – è il capolavoro di Luciano Spalletti. Abbiamo lavorato tanto per questo, ci abbiamo sempre creduto. E non ci fermiamo qui”.

Hanno aspettato per ore i propri beniamini i tifosi del Napoli fuori del centro sportivo di Castel Volturno (Caserta). Ma l’attesa è stata vana, perché i calciatori, una volta atterrati con l’aereo a Grazzanise, hanno raggiunto le proprie famiglie e le proprie residenze con taxi e altri mezzi. Per convincere i tifosi a lasciare l’esterno del centro – dove per ore hanno tifato e acceso fumogeni azzurri – è stato fatto entrare un supporter nella struttura e ha potuto constatare che negli spogliatoi non c’era più nessuno. “Ragazzi andatevene, il centro è vuoto”. “Torneremo” è stata la risposta cantata degli altri tifosi, che poi lentamente hanno lasciato l’area.