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Anche la “partecipazione straordinaria” di sei esemplari di cani protagonisti di un progetto di pet therapy alla serata-evento di beneficenza nell’Archivio di Stato di Napoli ‘La Notte dei Balocchi’ a sostegno dell’ospedale pediatrico Santobono. I cani già nella fase-pilota di quest’anno hanno contribuito a realizzare ‘miracoli’, interagendo coi piccoli ricoverati e stimolando le loro reazioni. Un Galà di beneficenza nell’Archivio di Stato di Stato, diretto da Candida Carrino, che ha convogliato fra le mura dell’ex Monastero dei Santi Severino e Sossio, oltre 250 stakeholder e donatori; hanno accolto l’appello – e con loro diversi sponsor – della Fondazione Sostenitori Ospedale Santobono ETS per continuare a far usufruire i piccoli pazienti di una spesso risolutiva pet therapy, in grado di affrettarne i processi di guarigione. Un’eccellenza terapica per il più antico ospedale pediatrico e unico del Mezzogiorno che ha elaborato, in partnership con l’Archivio di Stato, con la regia di Donatella Dentice d’Accadia, un evento singolare. Oltre ai tesori custoditi dall’Archivio di Stato, hanno rafforzato l’appeal dell’iniziativa i pezzi della “Mostra del Giocattolo”; dal 7 dicembre e fino al 30 gennaio è in vetrina una parte della grande collezione del “giocattologo” Vincenzo Capuano, mille dei complessivi ottomila pezzi della sua raccolta.

Inoltre, per gli ospiti cena-degustazione con pietanze preparate da chef stellati e pastry chef e la partecipazione di sommelier, con l’intervento di aziende leader nell’enogastronomia e artigiani, oltre a momenti di spettacolo con piccole danzatrici e il sassofonista Maurizio d’Ignazio. Spazio, dunque, nella kermesse per una visita guidata alla “Fiera dei Balocchi”, attraverso la narrazione dei suoi giocattoli di grande valore storico, sociale, emozionale, simbolico, a partire dagli inizi del XVIII secolo e via via fino ai giorni nostri. E anche danza classica con l’esibizione delle allieve e degli allievi del “Napoli City Ballet”, diretto da Maria Gabriella Favetti in un brano tratto dallo “Schiaccianoci”. Ma spazio soprattutto alle motivazioni dei medici impegnati nell’ospedale pediatrico partenopeo a sostegno del progetto “Quattro Zampe al Santobono”. I partecipanti hanno ascoltato, dalla viva voce di chi opera per i bambini il racconto dell’impatto che la pet therapy e le altre iniziative della Fondazione Sostenitori Ospedale Santobono ETS hanno sui processi di guarigione dei bimbi: ne hanno parlato il presidente della Fondazione, Ugo de Luca. il direttore del Dipartimento di Neuroscienze, Giuseppe Cinalli, esperti e operatori che collaborano alla realizzazione della pet therapy. I proventi della serata, con la donazione minima di 100 euro per persona, sono devoluti al sostegno della seconda annualità di pet therapy a favore dei piccoli pazienti dei reparti di Neuro-oncologia e Neurochirurgia. Si può continuare a sostenere il progetto “Quattro Zampe al Santobono” con un bonifico a: Fondazione Sostenitori Ospedale Santobono ETS – Banca Intesa Sanpaolo – IBAN: IT09H0306909606100000103988 – BICBCITITMM – Causale: La Notte dei Balocchi.