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“Il 18 febbraio la Lega di Salvini verra’ a fare campagna elettorale sui nostri territori dopo averli depredati per oltre 30 anni, proveranno a prendere i voti della nostra gente dopo averci insultati. Noi li oscureremo. Saremo molti piu’ di loro”. Così inizia la nota stampa delle ‘Sardine’ dove comunicano la loro presenza a Napoli nello stesso giorno in cui Matteo Salvini è atteso in città per la campagna elettorale della Lega. L’appuntamento è per il 18 febbraio alle 18,30 in piazza Dante come si legge nel comunicato. “Con noi ci saranno alcuni dei protagonisti delle lotte e delle vertenze lavorative, in primis i lavoratori Whirlpool, e poi artisti e cittadini di Napoli, Mattia Santori di Bologna e Jasmine Cristallo di Catanzaro. Nuotiamo uniti, compatti, coesi. Parleremo, canteremo e affronteremo pubblicamente, attraverso la voce di alcuni lavoratori e disoccupati, un grande tema, quello del lavoro e le mancanza di investimenti ed opportunita’ per un futuro nella nostra regione”.

“Gli articoli 1, 3, e 36 della nostra Costituzione – si sottolinea – parlano chiaro: 1) L’Italia e’ una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranita’ appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. 3)Tutti i cittadini hanno pari dignita’ sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la liberta’ e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese. 36) Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantita’ e qualita’ del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a se’ e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”.

Infine conclude: “La durata massima della giornata lavorativa – si precisa – e’ stabilita dalla legge. Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non puo’ rinunziarvi. Il banco di sardine sta per riunirsi di nuovo: non mancate!”.