Napoli – Vigilia di Champions League per il Napoli che domani ospiterà i Rangers allo stadio Diego Armando Maradona per blindare il primo posto nel girone. Le parole di Luciano Spalletti in conferenza stampa:
Difficoltà – “Tutte le partite nascondono le loro difficoltà, bisogna scendere in campo per dare il massimo. Vincere domani poi potrebbe rivelarsi fondamentale perché ci permetterebbe di arrivare a giocare la gara con il Liverpool con 15 punti e usare la differenza reti a nostro favore”.
Turnover – “Scelgo sempre la formazione per vincere, non per fare turnover. Il fatto che ho giocatori forti anche in panchina mi dà l’alternativa giusta. Siamo tornati alle 2 di notte da Roma, la mattina alle 11 è difficile sviluppare l’allenamento. Anche oggi chi ha giocato a Roma ha fatto una seduta diversificata, alcuni devono ancora recuperare. Qualche cambio lo faremo, ci saranno tre o quattro giocatori freschi”.
Crescita – “Siamo a un buon livello, abbiamo sempre usato le qualità che abbiamo, non siamo mai stati messi in seria difficoltà dagli avversari. Non dobbiamo soffermarci però su quanto fatto, bisogna diventare sempre più bravi e questo ci impone la ricerca di soluzioni nuove. possiamo permettercelo perché abbiamo giocatori superiori alla media, il gol di Osimhen alla Roma lo dimostra”.
Astio verso Napoli – “Io proverei a eliminare le barriere dagli stadi per far arrivare le persone dove vogliono. Vediamo cosa fanno. Forse è il recinto che ti stimola ad andare di là. Serve mettere in evidenza ciò che fanno le migliaia di persone che amano il calcio e buttare fuori gli imbecilli che disturbano e fanno casino. Diamo spazio ai bambini che vogliono vedere questo sport. Gli stadi sono lasciati a come erano tanti anni fa, questo non aiuta. Servono stadi nuovi. Creano posti di lavoro e nuove prospettive”.
Primato e Mou – “Siamo primi in Champions e in campionato ma conta essere primi per i nostri tifosi. Abbiamo il dovere di tentare a essere primi in tutto ciò che facciamo per rappresentare loro. Poi figuriamoci se io rispondo a uno come Mourinho, con la storia che ha. Noi siamo contenti di ciò che stiamo facendo”.
Inno Champions – ”L’urlo ‘The Champions’ del Maradona è un copyright tutto nostro, rappresenta l’eruzione dell’amore dei napoletani per questo sport”.
