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 Napoli – L’attaccante del Napoli e della Nazionale Lorenzo Insigne, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. Il fantasista azzurro ha parlato del cambio di guardia sulla panchina partenopea con l’addio di Sarri e l’arrivo di Ancelotti“Sono contento dell’arrivo di Ancelotti, ha vinto tanto e vederlo sulla nostra panchina mi fa un effetto incredibile. Adesso si apre per noi un nuovo ciclo. Personalmente sono contento dell’arrivo di Ancelotti, da lui c’è solo da imparare. Ci darà stimoli in più perché è un vincente, la sua carriera lo dimostra. Noi, però, dovremmo fare i risultati in campo con le nostre qualità. Speriamo di vincere insieme. Ha telefonato a me ed anche ad altri, mi ha fatto piacere. Mi ha detto di stare tranquillo perché possiamo fare grandi cose insieme. Sarà un Napoli meno spettacolare e più vincente? Meglio così. Io voglio vincere, spero che Ancelotti ci faccia vincere qualche trofeo. In verità, lui deve aiutarci ma siamo noi calciatori che dobbiamo dimostrare di saper vincere”.

L’attaccante napoletano ha commentato l’addio di Maurizio Sarri: “Bisogna dare merito a Sarri che ha fatto cose straordinarie. Se abbiamo richieste da altri club, il merito è suo. Il suo addio ci ha spiazzati, pensavamo che rimanesse, ma il presidente ha fatto la sua scelta”. Su qualche eventuale cessione Insigne dichiara: “Koulibaly non lo vuole solo il Chelsea, ma mi auguro che rimanga perché siamo un bel gruppo. Se qualcuno andrà via, sono sicuro che Ancelotti conosce tanti giocatori forti e che la società rimpiazzerà chi andrà via. Hamsik? L’addio di Marek sarebbe una brutta notizia per tutti, dopo dieci anni è napoletano. Ancelotti ha chiamato anche lui, ma non so cosa si siano detti”.