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Napoli – «È avvilente ascoltare determinate affermazioni. Ogni giorno dobbiamo valutare l’orario delle dichiarazioni per stabilire la capacità di intendere e di volere di chi parla a sproposito». Il sindaco Luigi de Magistris commenta così le parole del governatore della Campania Vincenzo De Luca, che stamattina parlando della polemica scaturita per il colore dei nuovi sediolini dello Stadio San Paolo di Napoli da installare in vista delle Universiadi, parlando dell’assessore comunale allo Sport, Ciro Borriello, ha detto «se stesse a casa, noi avremmo una facilitazione per tutto il lavoro che dobbiamo fare». «Con le Universiadi stiamo ristrutturando il San Paolo, i lavori stanno andando bene anche nelle altre strutture come la Scandone e il Palabarbuto. Sono affermazioni che stancano, è difficile commentare il nulla. Non ci possiamo impantanare sul colore dei sediolini, menomale che non ero presente alla riunione ha concluso il primo cittadino ai microfoni di Canale 21 nel corso del programma “Rebus”.

Già in mattinata era intervenuto sulla questione il presidente del consiglio comunale Sandro Fucito: «Esprimo solidarietà a Ciro Borriello per i resoconti giornalistici che riportano di insulti subiti da Aurelio De Laurentiis, e poi rivolti a tutti i cittadini di Barra e quindi ai napoletani. Molto grave se tutto confermato. Ovviamente nessun oppositore politico si è mai permesso di utilizzare tale linguaggio verso un rappresentante dell’amministrazione o avversario politico. Come mai il proprietario della squadra di calcio si sente legittimato a tutto questo nella sede del Comune? Forse l’impunità nel non pagare lo fa collocare al di sopra delle parti?».