- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – “Il tribunale, nell’ultima parte del 2019, si è trovato ad operare nella sede di Napoli con 35 magistrati a fronte di una pianta organica di diritto di ben 49 magistrati. Non posso non evidenziare come la significativa scopertura determinatasi abbia inciso negativamente sulla capacità operativa del tribunale”.

È quanto spiegato da Salvatore Veneziano, presidente del Tar della Campania, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2020. Lo stesso Veneziano ha però precisato che “la dotazione salirà a 40 magistrati e tutte le sezioni interne potranno ritornare alla loro fisiologica composizione di cinque magistrati”.

“Non è però possibile escludere il rischio di ulteriori contrazioni dell’organico in corso. Non posso non manifestare preoccupazione per le possibili ricadute sulla capacità operativa del tribunale a causa di un nuovo decremento della dotazione organica. Non credo di essere in errore nel prevedere che per almeno un biennio, ma forse anche un triennio, non sia ragionevole attendersi alcun incremento nella dotazione organica del tribunale, né probabilmente alcuna sostituzione per sopperire ad eventuali decrementi”.

Una situazione simile si sta vivendo nella sezione di Salerno, dove a prestare servizio sono soltanto nove magistrati. “Dal 15 febbraio saranno 10, numero che tuttavia appare ancora insufficiente rispetto alle esigenze determinate dalle pendenze e dall’introito dei nuovi ricorsi”, ha concluso il presidente del Tar