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Napoli – Domani sabato 11 maggio alle ore 11, presso il Caffè Arabo in piazza Bellini a Napoli, si terrà la presentazione del libro ‘Sud, l’Italia che non c’è’ (dizioni Marcovaldo), scritto da Raffaele Cimmino e Tonino Scala con la prefazione di Nicola Fratoianni.
Discutere del Sud è oggi più che mai necessario. Lo è perché siamo al punto in cui la Lega Nord – che tale è ancora: un partito nordista – sta per realizzare l’obiettivo per cui è nata: la secessione del Nord dal resto del Paese”, spiegano Cimmino e Scala.
Il federalismo fiscale differenziato, una ‘secessione dei ricchi’ dalla quale sarà quasi impossibile tornare indietro, si trasformerà in un disastro per l’intero Mezzogiorno. Si tratta però di un esito che ha le sue cause in scelte, errori e lucide decisioni degli ultimi decenni, che il libro prova ad individuare. Un viaggio, che parte dall’unità d’Italia e arriva a Salvini e al suo tentativo di imporre un regionalismo asimmetrico che cristallizza i divari di risorse tra le regioni. Un libro che, in soldoni, capovolge la massima di D’Azeglio ‘fatta l’Italia facciamo gli italiani’: l’Italia è in un certo senso ancora da fare: un’Italia solidale e coesa, perché nel corso di oltre 150 anni abbiamo avuto un Paese con la testa e con il cuore al Nord, che ha abbandonato  totalmente, salvo pochi decenni,  il Sud”, concludono Cimmino e Scala.
Gli autori, coordinati dalla giornalista Anna Assumma, discuteranno di questi argomenti con il prof. Massimo Villone, costituzionalista, e con Sandro Fucito, presidente del consiglio comunale di Napoli.