- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti
Napoli – La gang dei sassi torna a colpire e nel mirino finisce stavolta un bus Ctp della linea C1N, che stamattina è stato danneggiato da parte di ignoti. Il raid è avvenuto intorno alle 10, quando a bordo della vettura di trovavano per fortuna solo pochi passeggeri.
L’autista era partito da Caserta e stava per raggiungere il capolinea di Napoli quando il bus è stato vittima del lancio di pietre mentre era in marcia. Impaurito, se l’è cavata senza riportare conseguenze fisiche. A quel punto ha fermato il bus e chiamato le forze dell’ordine, che ora indagano sull’episodio. Le cause non sono chiare e non si è potuto capire chi fosse il tiratore dei sassi. «Siamo vittime di una società e di persone che manifestano disagi e violenza su coloro che svolgono il proprio lavoro. È vero che in linea  Ctp mette pochi bus e che probabilmente è questa la causa del gesto inaccettabile, che potrebbe essere il gesto di uno sconsiderato. Fatto sta che la sicurezza per chi opera in prima linea non è garantita e questo lo denunciamo da anni ormai. Tutti sanno che episodi del genere accadono sistematicamente provocando terribili stati d ansia ai conducenti e paure ai viaggiatori, ma nessuno interviene, non è questo il modo in cui intendiamo lavorare», commenta il sindacalista dell’Usb Giuseppe Ferruzzi.