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Le isole del golfo di Napoli restano nel mirino dei truffatori di anziani: dopo Ischia l’ultimo episodio di tentato raggiro ai danni di nonni si è consumato a Procida, anche in questo caso conclusosi con l’arresto del truffatore. Un 20enne è la terza persona arrestata dai Carabinieri della compagnia di Ischia per truffa ai danni di anziani nell’ultima settimana e la settima individuata prima di fuggire col bottino se si considera anche chi è stato denunciato. Il giovane napoletano aveva aveva contattato telefonicamente una 81enne di Procida e, come in altre circostanze simili, si era spacciato per suo nipote affermando di avere bisogno di un favore per un acquisto online. Il truffatore in sostanza aveva fatto credere alla anziana che servivano soldi, da consegnare ad un corriere, 2600 euro, somma che avrebbe restituito appena possibile. La vittima non ha fatto domande e quando alla sua porta si è presentato il “postino” ha consegnato banconota su banconota tutto quello che le era stato chiesto: il 20enne è stato bloccato dai carabinieri della stazione di Procida prima che i portelloni dell’aliscafo si chiudessero. Il giovane è finito in manette, arrestato per truffa. Il denaro è stato recuperato e restituito; l’uomo è stato portato in carcere ed è in corso la procedura per sottoporlo a foglio di via obbligatorio.