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E’ nato a Catanzaro, 56 anni fa, ma può essere considerato a tutti gli effetti un napoletano d’adozione: Vittorio Pisani è il nuovo Capo della Polizia. La nomina è arrivata questa mattina da parte del Consiglio dei Ministri. Pisani succede a Lamberto Giannini, nominato Prefetto di Roma. Pisani è noto al grande pubblico per la cattura del boss dei Casalesi Michele Zagaria, avvenuta il 7 dicembre 2011, mentre solo un anno prima aveva acciuffato un altro super-latitante delle cosche casalesi, Antonio Iovine. Fino a questa mattina Pisani ricopriva il ruolo di numero due dell’Aisi, l’Agenzia informazioni e sicurezza interna.
 
A Napoli Vittorio Pisani ha ricoperto per quasi 10 anni, dal 1990 al 1999, incarichi direttivi in varie sezioni investigative della Squadra Mobile, e nel 1998 fu promosso vicequestore aggiunto per meriti straordinari dopo aver condotto le indagini di polizia giudiziaria che portarono all’arresto di diversi boss dell’Alleanza di Secondigliano, tra i quali Eduardo Contini e Vincenzo Licciardi. Nel 2004 diventò capo della Squadra Mobile di Napoli.  Nel 2016 è stato promosso dirigente superiore e successivamente è stato assegnato alla Direzione centrale dell’immigrazione e polizia delle frontiere, nel periodo in cui il ministro dell’Interno è Matteo Salvini.
 
A nome del Governo”, dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, “desidero inviare i miei migliori auguri di buon lavoro al nuovo Capo della Polizia di Stato, Vittorio Pisani, e al nuovo Prefetto di Roma, Lamberto Giannini. Abbiamo scelto due servitori dello Stato di grande competenza ed esperienza che contribuiranno a rafforzare la sicurezza dei cittadini e la difesa delle istituzioni. Siamo profondamente grati per il lavoro che la Polizia e le Forze dell’Ordine svolgono ogni giorno per mantenere l’ordine pubblico. A Vittorio Pisani e Lamberto Giannini auguro un grande successo in questo nuovo e delicato incarico, per il quale potranno contare sul pieno sostegno del Governo”.