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“Il ritiro è un’arma a doppio taglio: stare insieme e cercare di capire l’origine di tutti questi problemi potrebbe aiutare, ma potrebbe anche portare qualche malumore. Il problema è altrove: in estate sono stati fatti tanti errori, e il Napoli li sta pagando tutti”. Queste le parole di Giuseppe Volpecina a Radio Marte.
 
“Il Napoli è a terra anche fisicamente – continua – , l’anno scorso la partita col Torino aveva registrato tutt’altro andamento. I granata sono una squadra aggressiva: l’anno scorso l’abbiamo massacrata atleticamente, quest’anno è tutto diverso. Aver cambiato due allenatori può portare confusione ma anche i calciatori sono colpevoli perché si tratta di calciatori di qualità, che fino a qualche mese fa hanno dimostrato la loro abilità consacrandosi campioni d’Italia.  La condizione atletica non sufficiente è da ascrivere anche alle diverse modalità di allenamento cui sono stati sottoposti in sei mesi i giocatori. È la partita ad essere allenante: quando fai 20 partite, devi stare in forma perché la partita ti porta ad una condizione ottimale. Forse stanno pagando l’impegno e le fatiche dell’anno scorso, quando hanno fatto un’ottima preparazione ed anche psicologicamente erano a mille.  I nuovi acquisti potrebbero portare qualcosa in più ma dipende da che tipo di acquisti si faranno. Il Napoli ha bisogno di forze nuove. La società ci ha abituato a trattative molto lunghe, magari nel tentativo di strappare il prezzo migliore”, conclude Volpecina.