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di pana

Gli italiani hanno 1400 miliardi di euro fermi nei loro conti correnti o in liquidità, non dobbiamo inventare patrimoniali ma strumenti che permettano di convogliare queste risorse verso l’economia reale. Penso a un patto tra risparmiatori, Stato e sistema produttivo con l’emissione di titoli a lunghissimo periodo per raccogliere risorse da destinare al rilancio e alla ripartenza del Paese”.

Lo ha detto Antonio Misiani, viceministro dell’Economia, a Radio 24. Il rischio è che si tratti di un prelievo forzoso sui conti correnti degli italiani in cambio di titoli privi di qualsiasi valore. Una procedura già adottata nel 1992 dal governo guidato da Giuliano Amato.